Con la Circolare n. 41/D del 28 dicembre 2011, l’Agenzia delle Dogane ridisegna i requisiti soggettivi per ottenere la certificazione Aeo, che attribuisce all’operatore un’affidabilità comunitaria. In particolare, il requisito della comprovata osservanza degli obblighi doganali, ovvero l’inesistenza di infrazioni cosiddette “gravi” o “reiterate”, è ora attivo, nel caso di persona fisica, per lo stesso richiedente e, nel caso di persona giuridica, per la società, i suoi legali rappresentati, compreso quello eventualmente nominato per rappresentare la società nella materia doganale, nonché gli amministratori.
Certificazione Aeo: ridisegnati i requisiti soggettivi
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