Le società di capitali iscritte al Registro delle imprese che, in base all’ultimo bilancio approvato entro il 18 luglio 2012, abbiano raggiunto ricavi totali superiori a 50 milioni di Euro, devono versare entro il 30 ottobre il nuovo contributo all’Autorità garante per la concorrenza e il mercato (Agcm). Il contributo è dovuto per l’anno 2013, e sono ancora aperti i dubbi sulla natura dello stesso e quindi sulle regole per la sua deducibilità. In base all’orientamento maggioritario il contributo viene classificato come “tributo”, e quindi in base alla regola generale del tuir (art. 99 comma 1 del T.u) è deducibile nell’esercizio in cui avviene il pagamento (criterio di cassa). L’aspetto però più importante però è che il tributo è a rischio incostituzionalità, in quanto onere finalizzato alla tutela della concorrenza, il cui beneficiario è l’intera collettività, ma ingiustamente gravante solo sulle imprese di maggiori dimensioni.
Contributo Antitrust entro il 30 ottobre
Argomenti correlati
Notizie Fiscali
- I costi da sostenere per il deposito dei Bilanci in Camera di Commercio nel 2021
- Assemblee societarie: Assonime si pronuncia su modifiche al Milleproroghe
- Esterometro: abolito dalla Legge di Bilancio 2021
- altri...
Normativa
- Quadro RR 2020 Commercianti e Gestione separata: istruzioni
- Legge di Bilancio 2020: il testo in Gazzetta
- Ecco il testo del Decreto fiscale 2020 pubblicato in Gazzetta Ufficiale
- altri...
Speciali
- Codice della Strada: cosa cambia col decreto “semplificazioni”
- L’inquadramento fiscale dei veicoli aziendali: il Falso autocarro e l’Autocarro fiscale
- Trasformazione delle eccedenze ACE in credito d’imposta IRAP
- altri...