L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 21/E del 25 giugno, è tornata ad affrontare il tema relativo all’utilizzo delle eccedenze di imposta maturate in annualità per le quali non sono state presentate le dichiarazioni dell’Iva, dei redditi o dell’Irap, argomento in passato già trattato nella circolare n. 34/E/2012. Con la nuova Circolare, a differenza della precedente che concedeva al contribuente la facoltà di chiedere il riconoscimento del credito non evidenziato in dichiarazione o attraverso domanda di rimborso (articolo 21, Dlgs n. 546/1992), oppure nella eventuale fase di mediazione (o di conciliazione giudiziale), anticipa il momento del riconoscimento del credito già durante la lavorazione dell’avviso bonario, in virtù dei principi di efficienza, economicità e speditezza dell’azione amministrativa.
Dichiarazione omessa, credito scomputabile dall’avviso bonario
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