Ieri, 5 luglio 2012, il Governo ha approvato il decreto contenente le disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica, chiamato spending review. La riduzione della spesa tuttavia non inciderà in alcun modo sulla quantità di servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni a favore dei cittadini. L’intervento del Governo, infatti, mira a migliorare la qualità e l’efficienza dei servizi della pubblica amministrazione, stimolando, così, la crescita e la competitività del Paese. Grazie all’eliminazione degli eccessi di spesa sarà possibile evitare l’aumento di due punti percentuali dell’IVA per gli ultimi tre mesi del 2012 e per il primo semestre del 2013. Iva congelata quindi fino al 30.06.2013, dopodiché ci sarà probabilmente la stangata sui consumi, a meno che non arrivino i 6,6 miliardi necessari ad evitare il prossimo anno l’aumento delle aliquote.
Il decreto spending review blocca l’aumento delle aliquote Iva
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