Un emendamento al Decreto fiscale (D.L. n. 16/2012) prevede l’applicazione dei moltiplicatori previsti per l’IMU anche per il calcolo della c.d. “imposta di scopo” (ISCOP). Di conseguenza, se un Comune decide di applicare l’imposta di scopo, dovrà tenere conto non solo delle nuove disposizioni previste dall’art. 6 del D. Lgs. n. 23/2011, ma anche dei nuovi criteri di determinazione della base imponibile prevista per l’IMU.
Imposta di scopo gonfiata dall’IMU
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