Emergenza Coronavirus: Differito il termine di versamento al 1° giugno 2020 (il 31.05 cade di domenica) come previsto dall'articolo 68 del Decreto-legge del 17 marzo 2020 n. 18 che prevede il differimento dei termini di versamento delle somme dovute ai fini della c.d. “rottamazione dei ruoli”, nonchè del c.d. “stralcio e saldo” rispettivamente in scadenza il 28.2.2020 e 31.3.2020.
SOGGETTI: Persone fisiche in situazione di grave e comprovata difficoltà economica di cui all'art. 1, commi 184 e 185, della Legge n. 145/2018 (Saldo e Stralcio) che hanno aderito alla Definizione agevolata "Saldo e stralcio", per omessi versamenti dovuti in autoliquidazione in base alle dichiarazioni annuali, e quelli derivanti dai contributi previdenziali dovuti dagli iscritti alle casse professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi Inps. La misura interessa esclusivamente i contribuenti persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica.
ADEMPIMENTO: Versamento della seconda rata a seguito di adesione alla definizione agevolata Saldo e Stralcio dei debiti risultati da carichi affidati all’Agente della Riscossione nel periodo 2000 – 2017 che hanno presentato:
- il mod. SA-ST entro il 30.4.2019;
- il mod. SA-ST-R entro il 31.7.2019 usufruendo della proroga disposta dal DL n. 34/2019.
MODALITA': Utilizzando i bollettini ricevuti dall'Agenzia delle entrate-Riscossione entro il 31 ottobre 2019, tramite i seguenti canali:
• portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it;
• App EquiClick;
• sportelli bancari;
• uffici postali;
• home banking;
• punti Sisal e Lottomatica;
• tabaccai convenzionati con Banca 5;
• sportelli bancomat (ATM) che hanno aderito ai servizi CBILL;
• Postamat;
• sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione.