I soggetti IRES, tenuti ad effettuare i versamenti risultanti dalla dichiarazione dei redditi (modello REDDITI SC 2023 e modello ENC 2023), con periodo d'imposta coincidente con l'anno solare che approvano il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell'esercizio, che hanno scelto il pagamento rateale ed hanno effettuato il primo versamento entro il 30 giugno 2023, devono effettuare il versamento della 6° rata, con applicazione degli interessi nella misura dell'1,50%:
- delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali a titolo di saldo per l'anno 2022 e di primo acconto per l'anno 2023,
- del saldo IVA relativo al 2022 risultante dalla dichiarazione IVA annuale 2023, maggiorata dello 0,40% per mese o frazione di mese per il periodo 16/03/2023 – 30/06/2023.
Per coloro invece, che hanno scelto di avvalersi della facoltà prevista dall'art. 17, comma 2, del D.P.R. n. 435/2001, ovvero di effettuare il primo versamento entro il 31 luglio (il 30 luglio cade di domenica), si tratta del versamento della 5° rata, calcolata maggiorando preventivamente l'intero importo da rateizzare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, con applicazione degli interessi nella misura dell'1,17%.
Per i soggetti ISA Titolari di partita Iva, che hanno usufruito della proroga al 20 luglio, ufficializzata dalla conversione in legge del D.L. 51/2023 (c.d. “Decreto Omnibus”) e scelto il pagamento rateale, si tratta:
- della 5° rata con applicazione degli interessi nella misura dello 1,28%, per coloro hanno effettuato il primo versamento entro il 20 luglio 2023,
- della 5° rata calcolata maggiorando preventivamente l'intero importo da rateizzare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, con applicazione degli interessi nella misura dell'1,17%, per coloro hanno scelto di effettuare il primo versamento entro il 31 luglio 2023.